PREMI
2015
Il sassaiolo bio 2015 è stato valutato positivamente nell’ambito delle selezioni per il concorso “il magnifico”, ed è stato selezionato nelle guide “Terre d’olio”, “Slow food” e “Merum”, forse una delle guide più severe, che ha assegnato un cuore. Un cuore è una valutazione un po più bassa del 2013, ma considerate le difficoltà che hanno affrontato le piante negli ultimi due anni lo ritengo un grande risultato… si un grande olio prodotto rivoluzionando tutto in azienda rispetto agli anni scorsi.
Sassaiolo è fatto con le varietà di olivo che ho a disposizione nella splendida toscana senza andare a fare olivaggi o blend con olive ed olii “stranieri” per cercare un armonia o gusti meno autentici che sarebbero tanto utili nei concorsi. Il 2015 ha visto gli olivi soffrire per la scarsità d’acqua, e anche se con la gestione sostenibile sono riuscito a contenerne gli effetti, il contenuto in biofenoli e di conseguenza amaro e piccante sono decisamente sopra alla media, come appare evidente dalle analisi sensoriali.
Il Sassaiolo è il mio prodotto di punta, sostenibile, genuino e autentico e Agrispes c’è, cresce e si sviluppa!
2014
Il duemilaquattordici mi rimarrà impresso a lungo nella mente di olivicoltore … era la fine di settembre quando ho preso la decisione, e con la fine di ottobre sono arrivate le conferme concrete del campo e delle prove di frangiture. Con grande rammarico e sofferenza, avevo deciso di non raccogliere quelle olive sulle piante, perché non mi avrebbero mai garantito i livelli qualitativi che sono convinto un olio destinato all’alimentazione debba avere.
Quindi niente olio AGRISPES 2014, nessuna partecipazione a concorsi, selezioni, guide … ma tanto lavoro per la prossima stagione!
2013
Il lavoro di selezione ed affinamento iniziato dal 2011 è proseguito, e con la produzione del 2013 il Sassaiolo si è guadagnato molti riconoscimenti locali e nazionali come il secondo posto al concorso di Cercina a Sesto Fiorentino ed il 2° posto al concorso “olio d’oro” di Lastra a Signa, oltre all’inserimento nelle importanti guide del settore.
2012
Dall’esperienza dell’anno precedente nel 2012 sono riuscito a lavorare separatamente un campo che mi aveva colpito per il profumo fruttato e per l’armonia tra amaro e piccante, un campo con un terreno meno argilloso degli altri e con tante pietre, un appezzamento in cui gli olivi soffrono molto di più lo stress idrico, a riprova che i prodotti più particolari vengono dalle zone difficili, soffermandomi su questi elementi gli ho dato il nome di SASSAIOLO. La produzione di Sassaiolo 2012 ha ricevuto il terzo premio al concorso di Cercina (FI) e punteggi di tutto riguardo al concorso di Lastra a Signa (FI): il lavoro è duro e a volte pieno di incognite, ma le soddisfazioni non tardano ad arrivare!
Nel Luglio 2012 è stato conferito ad AGRISPES il premio OSCAR GREEN TOSCANA 2012 nella categoria ideando, con la seguente motivazione: “Per la selezione delle cultivar, per le tecniche di potatura e cura delle piante da adottare, per la messa a punto di macchine adeguate alla morfologia degli oliveti, per la definizione di procedure di lavorazione capaci di garantire la maggiore sicurezza agli operatori, per la ricerca di nuove modalità di commercializzazione e vendita.”